Parlare cileno non è lo stesso che parlare spagnolo
Da:: Chile Travel - 27 Agosto, 2021

Certamente la lingua ufficiale del Cile è lo spagnolo, ma acquista una grazia speciale, molto diversa dagli altri paesi di lingua spagnola, quando è parlato dai cileni. Parlare cileno non è lo stesso che parlare spagnolo.
Se hai visitato il Cile pensando di parlare abbastanza bene lo spagnolo e ti sei sorpreso di scoprire che non hai capito niente quando sei arrivato nel nostro Paese, non preoccuparti, succede alla maggior parte degli stranieri. In questo articolo puoi capire perché.
Santiago del Cile – – Foto: @crosscultural.cl
Parliamo tutti un dialetto
Tutte le lingue sono vive e dinamiche, si evolvono e ognuna riceve un’impronta speciale dai suoi parlanti di luogo in luogo. Lo stesso accade in Cile, dove lo spagnolo è diventato un dialetto unico, che si discosta dalla lingua originale e ha un ritmo, una pronuncia e un lessico propri che caratterizzano i cileni.
Parlare cileno significa allontanarsi dai parametri della Reale Accademia Spagnola (RAE), e confessiamo che la nostra lingua non è né migliore né peggiore, ma solo molto diversa. È anche un fedele rappresentante della cultura frizzante, scherzosa e spontanea dei cileni.
Come sopravvivere nella giungla cilena
Quindi, se vuoi evitare di rimanere perplesso quando metterai piede per la prima volta in questa terra, preparati a parlare cileno imparando lo slang e i modi di dire con questo dizionario “Come sopravvivere nella giungla cilena”.
Un libro di modi di dire cileni, di John Brennan – Foto: @crosscultural.cl
“Hueón” deriva da huevo (uovo). La multifunzionalità di questa parola è essenziale per il discorso cileno perché serve come sostantivo, verbo, aggettivo, virgola, esclamazione, insulto, nominativo e può sostituire quasi ogni parola.
Non è un caso che Brennan, il famoso autore americano di “Come sopravvivere nella giungla cilena” abbia fatto uscire nuove versioni del suo libro, poiché abbiamo un’inventiva impressionante per creare nuove parole e modi di dire. Alcuni dei preferiti sono i seguenti:
- ¿Cachay?: Una parola presa in prestito dal verbo inglese “to catch” (prendere) e cilenizzata per dire “hai capito?”. Get it?
- Sí po/No po: La parola “po” alla fine di una frase è un equivalente della congiunzione “pues” ed è nata tra i contadini. Serve ad affermare, è come dire “Ovviamente sì”.
- Al tiro: significa “immediatamente”. Viene dalle corse automobilistiche. Le auto potevano partire al suono dello sparo di pistola.
- ¿Cómo estay? – I cileni spesso sostituiscono il fonema ‘s’ con un ‘ay’ alla fine dei verbi. Così anche ‘vas’ diventa ‘vai’.
- Pololear: Un termine che viene dal mondo dell’amore, è il modo cileno di dire che due persone sono una coppia.
Forse parlare cileno sta andando verso una nuova lingua e in futuro potranno dire che deriva dallo spagnolo. Allo stesso modo in cui il latino ha viaggiato, si è diviso e mischiato con altre lingue locali e ha dato vita a nuova prole: francese, portoghese, italiano, spagnolo. Anche questi viaggiarono e nacquero dei dialetti, tra cui il cileno..cachay?